Allaccia gli scarponi, afferra lo zaino e parti per 10 km di passeggiata all’insegna della natura.
Percorrendo il sentiero sterrato inizi a sentire il rumore dell'acqua che scorre giù nella vallata. Giunto nel Borgo rurale di Molisa, caratterizzato dai tipici rifugi “pagghiari”, fai una pausa e ti rinfreschi alla sorgente che sgorga tra le rocce alla tua sinistra. È il momento di ripartire, respira a pieni polmoni l’odore della ginestra e, man mano che sali, goditi il paesaggio che si apre all’orizzonte. Percorrendo il sentiero sterrato che costeggia il Torrente San Basilio, si giunge alla cascata del Catafurco. Alta oltre 30 metri, si tratta di una cascata naturale che si forma in corrispondenza di un dislivello lungo il corso del torrente.
E adesso, è giunta l’ora di togliere gli scarponi, e rinfrescarti i piedi alla sua base, dove le acque si raccolgono in una cavità scavata nella roccia chiamata la Marmitta dei Giganti.